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Tuffati: è la Giornata Mondiale degli Oceani!

Fin da bambino ho sempre amato l'acqua e sono sempre stato affascinato dall'oceano e dai suoi abitanti. È un mondo che ci sembra così estraneo e infinito. Magico, colorato e pieno di protagonisti strani e meravigliosi. Ma come avrei potuto condividere le mie esperienze dalle profondità degli oceani del mondo? La risposta è stata facendo il breve salto dalle immersioni alla fotografia subacquea. Una passione, quasi un'ossessione, che continua a portarmi nei luoghi più belli e remoti del nostro pianeta blu.

E-M1 • E-M1,M.Zuiko 8mm F1.8,8 mm • 1/250 s • F5.6 • ISO 200

E-M1 Mark II  • M.Zuiko 60mm F2.8 Macro • 1/320 s • F8  • ISO 200

La fotografia subacquea non implica tanto l'HDR, il focus stacking, i filtri ND integrati e gli scatti ad alta risoluzione. Quindi è piuttosto semplice, giusto? Non proprio. I fotografi subacquei devono affrontare forti correnti e condizioni di luce difficili. È molto complesso prevedere le situazioni che si possono incontrare. I soggetti sono spesso timidi e scompaiono nel momento stesso in cui vengono agganciati dall'autofocus della fotocamera. È proprio per questo che i fotografi subacquei devono essere veloci e conoscere a fondo la propria attrezzatura. Devono essere in grado di regolare qualsiasi impostazione in un batter d'occhio. Regolare manualmente tutte le impostazioni per dare libero sfogo alla composizione dell'immagine è una delle abilità principali della fotografia subacquea. È proprio qui che l'OM SYSTEM primeggia, grazie al suo menu ben strutturato e di facile utilizzo. Le impostazioni possono essere modificate in un batter d'occhio, lasciandoti tutto il tempo di pensare al soggetto e alla composizione dell'immagine.

E-M1  • M.Zuiko 8mm F1.8 • 1/250 s  • F5  • ISO 200

Purtroppo, nella fotografia subacquea le cose non vanno sempre secondo i piani. Non è sempre possibile trovarsi nel posto giusto al momento giusto. A volte è anche possibile aver montato l'obiettivo sbagliato. Cercare di fotografare un'enorme manta o uno squalo balena lungo 12 metri con un obiettivo macro può essere un compito insormontabile. In effetti, è semplicemente impossibile. Così, mentre la manta o lo squalo balena nuotano, il fotografo subacqueo deve accontentarsi di fotografare un minuscolo granchio orangutan. Ecco perché è importante sapere in anticipo se per un'immersione imminente sarà più adatto un obiettivo macro o un grandangolo. È preferibile un 60 mm o un 8 mm?

E-M1 Mark II  • M.Zuiko 8mm F1.8,8 mm • 1/200 s  • F6.3 • ISO 320

E-M1 Mark III • M.Zuiko 60mm F2.8 Macro • 1/160 s  • F14 • ISO 200

Fare esperimenti con il diaframma, regolando la profondità di campo, è, a mio avviso, uno degli aspetti più importanti della composizione. Con l'obiettivo macro M.Zuiko Digital ED 60mm F2.8 posso davvero dare libero sfogo alla mia creatività e la ridotta distanza minima di messa a fuoco dell'obiettivo mi permette di immortalare gli organismi più piccoli e i dettagli più fini. Molti abitanti dell'oceano non sono più grandi di un chicco di riso e sono appena visibili a occhio nudo. Nessun problema per l'obiettivo macro M.Zuiko Digital ED 60mm F2.8!

E-M1 Mark II  • M.Zuiko 60mm F2.8 Macro • 1/320 s • F5.6  • ISO 200

E-M1 Mark II  • M.Zuiko 60mm F2.8 Macro • 1/250 s • F10 • ISO 200

Grazie alla sua straordinaria luminosità e al suo diaframma massimo 2.8, posso utilizzare l'obiettivo macro M.Zuiko Digital ED 60mm F2.8 anche in condizioni di luce estremamente scarsa. In questo caso, è importante utilizzare uno o addirittura due flash. Dopotutto, senza luce non c'è colore. Solo illuminando il soggetto puoi far risaltare i colori e immortalarne l'intera gamma. Inoltre, i flash riducono il tempo di posa e permettono di catturare soggetti in rapido movimento e dettagli con una nitidezza impeccabile.

E-M1 Mark II • M.Zuiko 60mm F2.8 Macro • 1/250 s • F5.6 • ISO 200

I fotografi subacquei sanno da tempo che le creature più piccole possono avere un grande impatto. Queste creature, minuscole forme di vita tanto oscure quanto bizzarre, si trovano spesso nei siti di "muck diving". Si tratta di deserti subacquei sabbiosi e fangosi con pochi segni di vita. Solo osservando più da vicino si entra in un macrocosmo che fa accelerare il battito del cuore di ogni fotografo subacqueo. Autofocus impostato su SPOT, diaframma impostato su 2.8 o 22, a seconda della profondità di campo desiderata. ISO 200 e un tempo di posa compreso tra 1/80 e 1/250. Con la mia OM-D E-M1 Mark III o la nuova OM-1 ho una libertà artistica e creativa senza pari.

E-M1 Mark II • M.Zuiko 60mm F2.8 Macro • 1/320 s • F11 • ISO 64

E-M1 Mark II • M.Zuiko 60mm F2.8 Macro • 1/160 s • F3.5  • ISO 64

Ma come si fa a fotografare vasti paesaggi della barriera corallina, grandi pesci o navi affondate? OM SYSTEM ha ancora una volta la soluzione giusta, uno strumento creativo che soddisfa le mie esigenze più elevate e non lascia nulla a desiderare: l'M.Zuiko Digital ED 8mm F1.8 Fisheye PRO. Con la sua luminosità massima 1.8, è l'obiettivo ideale in tutte quelle situazioni in cui la luce scarseggia. Inoltre, con i suoi 8 mm è un obiettivo che mi permette di immortalare scene subacquee nella loro interezza. Per chi desidera una maggiore versatilità, c'è anche l'M.Zuiko Digital ED 8-25 mm F4.0 PRO, il nuovo obiettivo zoom ad alte prestazioni che copre una gamma di lunghezze focali che spaziano dall'ultra-grandangolare (8 mm) al "normale" (25 mm), garantendo al contempo una fantastica qualità dell'immagine.

E-M1 Mark II • M.Zuiko 8mm F1.8 • 1/20 s • F1.8 • ISO 800

L'interessante effetto fisheye è uno dei più importanti strumenti creativi sott'acqua. Permette di avvicinarsi al soggetto senza perdere di vista l'attività e la dominanza dei colori sullo sfondo. Un'altra opzione creativa consiste nell'incorporare la luce naturale nella composizione dell'immagine. In questo caso, l'OM-D E-M1 Mark III o l'OM-1 si distinguono per la loro notevole gamma dinamica, per il ricco contrasto cromatico e, con l'aggiunta dell'obiettivo Olympus Pro, per la loro capacità di catturare molteplici dettagli.

E-M1 • M.Zuiko 8mm F1.8 • 1/100 s • F7.1 • ISO 200

E-M1 Mark II • M.Zuiko 8mm F1.8 • 1/200 s • F11 • ISO 250

L'aspetto principale che amo delle mie fotocamere è la velocità dellautofocus. Si tratta di una vera e propria svolta quando si fotografano soggetti subacquei in rapido movimento. Un altro aspetto che rende la fotocamera e i suoi obiettivi imbattibili in termini di qualità è rappresentato dalla leggerezza e dall'ottima sensazione al tatto. Questo aspetto è particolarmente importante per i fotografi subacquei in viaggio, che spesso devono fare i conti con i limiti del bagaglio a mano. Chiunque abbia viaggiato di recente nel sud-est asiatico o nei Caraibi con un bagaglio pesante apprezzerà sicuramente i vantaggi del compatto e leggero OM SYSTEM e, come me, troverà sicuramente impossibile immaginare una vita senza di esso. Tuttavia, nel caso in cui ti rimanga un po' di spazio nel bagaglio a mano, il nuovo obiettivo M.Zuiko Digital ED 90mm F3.5 macro IS PRO dovrebbe entrarci perfettamente.

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