Il meglio del 2022

Abbiamo chiesto ai nostri Ambassador di tutto il mondo di parlarci dei loro momenti fotografici preferiti di quest'anno. Ecco le loro risposte! Godetevi le loro incredibili esperienze.

Adrien Sutter, Francia

Perso nel cuore delle Alpi austriache accanto a un lago, il giorno volge al termine. In cielo non c'è una nuvola e sono distantissimo da qualsiasi fonte di inquinamento luminoso. Condizioni ideali per attendere la notte, osservare e fotografare il cielo stellato. La fotocamera è in posizione, la composizione è impostata e compare la prima stella. So di dover aspettare ancora un po' per visualizzare la Via Lattea al centro dell'inquadratura. Per una notte sono solo, fuori dal tempo, circondato da montagne quando, infine, scatto la foto con gli occhi ipnotizzati dall'universo infinito sopra di me.

Jari Peltomäki, Scandinavia

Stavo fotografando una famiglia di gufi reali da una punto di osservazione nella foresta Finnature. Nella luce mattutina, improvvisamente appare questo lodolaio e inizia a molestare un piccolo di gufo reale. È successo solo due volte e con una tale rapidità che ho mancato la prima azione! Velocemente, ho istintivamente selezionato la modalità di fotografia ProCaptureSH2 e ho premuto a metà il pulsante di scatto. Quando ho visto nuovamente il lodolaio, ho premuto a fondo il pulsante di scatto: ecco come ho realizzato questa immagine!

Lukasz Bozycki, Polonia

Il barbagianni è famoso per il suo volo totalmente silenzioso. Grazie agli speciali smorzatori, alle piccole dentellature e frange sulle penne, l'aria fluisce attorno alle ali senza creare turbolenza, pertanto in completo silenzio. I roditori notturni non hanno alcuna possibilità di sentirlo ed è questo che lo rende un infallibile predatore. La foto è stata scattata in oscurità completa dopo una settimana di notti insonni, numerosi tentativi e insuccessi.

Marisa Martinez, Spagna

Quest'anno ho avuto la fortuna di osservare e fotografare per la prima volta il giaguaro, un felino amante dell'acqua, un elemento affascinante, perché l'acqua è vita: sott'acqua ho scoperto la mia vera passione per la fotografia e per il dinamismo che apporta alle mie immagini. Ho scoperto che questo meraviglioso animale è capace di nuotare lunghe distanze… Un amante dell'acqua come me!

Matt Horspool, Australia

Durante una recente campagna fotografica per Hawaii Tourism Oceania, abbiamo avuto la fortuna di imbarcarci per un'immersione notturna con le mante. Ciò che ha reso questa esperienza ancora più speciale è stato il metodo di trasporto utilizzato per raggiungere il sito d'immersione: una tradizionale canoa a bilanciere affidata alle mani esperte di Anelakai Adventures e azionata solo dai nostri remi. I potenti fari sotto le canoe attirano il fitoplancton che, a sua volta, attira le mante. In questa speciale occasione siamo stati così fortunati da nuotare con fino a 7 mante per volta, una sensazione davvero magica.Questa è una delle mie immagini preferite di quella notte, dove due mante hanno ingaggiato una danza volteggiando senza sforzo e in silenzio tra le luci e le ombre.

Patrick Sholz, Germania

Una delle mie immagini più belle di quest'anno è stata scattata a Cadice, Spagna.Per diversi giorni, ho osservato i fenicotteri guadare le distese saline e sciamare nel cielo.Una sera era previsto un bellissimo tramonto, per cui sono saltato sulla bicicletta per scovare una postazione di ripresa adeguata. Dopo aver aspirato e ingoiato molte zanzare intente a ronzare a migliaia attorno alle lagune, ho finalmente trovato il punto perfetto. Ho montato l'obiettivo 300 mm sulla fotocamera, continuando a spostarmi per tentare di mantenere l'inquadratura dei fenicotteri contro la luce riflessa del sole, anche se il loro costante guadare nell'acqua ha reso questa azione una vera sfida.Alla fine, il mio duro lavoro è stato ripagato quando un fenicottero è comparso volando nell'inquadratura proprio al momento giusto!

Peter Baumgarten, Canada

"Frozen Wave"La mia foto preferita di quest'anno è stata scattata a febbraio mentre provavo la nuova OM-1. Mi sono svegliato presto nella speranza di riprendere un'alba spettacolare. La mia idea era di fotografare questo faro, ma quando ho visto il cielo limpidissimo sono rimasto un po' contrariato. Per aggiungere un po' di interesse sul cielo, ho optato di includere nell'inquadratura "un'onda gelata" formatasi lungo la riva. Per aumentare al massimo la profondità di campo, ho abilitato la funzione di stack della messa a fuoco sulla OM-1. Adoro le tonalità ricche e i giochi del ghiaccio con la luce del mattino.

Petr Bambousek, Repubblica Ceca

Per i colibrì il nettare è vitale, per cui è assolutamente naturale che proteggano attivamente la loro fonte di sostentamento. Il momento in cui un altro individuo è apparso nel territorio del coda di racchetta dagli stivali bianchi, il maschio si è immediatamente attivato per scacciarlo. Quale avvertimento, ha spiegato le decorative penne della coda per aumentare visivamente le sue dimensioni, che in questa specie sono piuttosto ridotte. Tutto è avvenuto in una frazione di secondo e il nuovo sistema di messa a fuoco della OM-1 con il rilevamento degli uccelli mi è stato utile per catturare questo momento. Ho lavorato esattamente come volevo e una delle immagini dell'intera serie mostra il colibrì in tutta la sua bellezza.

Rebecca Nason, Regno Unito

In giugno, Lerwick Harbour brulica degli uccelli marini appena ritornati dalla migrazione e le sterne comuni, in numero decisamente inferiore, arrivano poco prima della maggior parte delle sterne artiche. Il fronte del porto è il luogo migliore dove osservarle, quando riprendono le forze dopo la monumentale migrazione e si cibano dei numerosi banchi di pesciolini nelle acqua basse del porto. Con l'idea di inserire uno sfondo più urbano nelle immagini, sono andata alla ricerca di un oggetto adeguato da contrapporre alla marea di poppe e prue delle imbarcazioni oceaniche di un molo. C'erano un paio di sterne solitarie, intente a usare le cime come postazione di pesca: una di queste era appollaiata a poppa di un'imponente imbarcazione oceanica di Lerwick con un'enorme scritta blu sul retro. La sterna è tornata molte volte sulle cime, ma mai con l'angolazione o l'altezza ideale. Infine, si è posata proprio nell'incontro di due cime emettendo un forte richiamo. Improvvisamente, come un fulmine, si è materializzata un'altra sterna con un pesciolino nel becco, sollevando le ali e inclinando il capo per aumentare lo sfoggio di sé dopo aver passato il prezioso omaggio. La OM-1 è così leggera, la funzione di riconoscimento degli uccelli e l'autofocus così affidabili e rapidi che riprendere immagini di comportamenti spontanei come questi diventa un gioco da ragazzi estremamente soddisfacente.

Tom Reuvers, Paesi Bassi

"Vedere una volpe in posizione di riposo è piuttosto difficile. Sono stato fortunato di avere quest'opportunità durante una lunga camminata.Con il mio obiettivo 300mm PRO e un tele-convertitore 1.4 sono riuscito a mantenere una distanza tale da non disturbare questa magnifico animale.E poi, quella luce. Decisamente perfetta.” Tom Reuvers

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